Una giovane donna di 38 anni è morta dopo essere stata investita da un tir mentre era in sella alla sua bicicletta: la tragedia è avvenuta ieri pomeriggio a Milano.
Di Marco Spartà
02 febbraio 2023
Incidente stradale nel pomeriggio: perde la vita giovane donna
Ancora una vittima sulle strade italiane, l’ennesima. A perdere la vita una giovane donna di 38 anni, investita da un camion ieri pomeriggio a Milano mentre si trovava in sella alla sua bicicletta.
Dopo l’investimento, il conducente del mezzo pesante si è subito fermato ed ha chiamato il numero unico per le emergenze. Purtroppo, per la donna era ormai troppo tardi: i soccorsi hanno potuto solo dichiararne la morte, sopraggiunta sul colpo. Sul posto anche la Polizia Locale.
Milano, investita da un tir mentre è in sella alla sua bici: morta donna di 38 anni
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Nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 1 febbraio, un terrificante incidente stradale è costato la vita ad una donna di 38 anni. È accaduto a Milano lungo viale Brianza, all’altezza dell’incrocio con piazzale Loreto.
La 38enne, riportano i colleghi de Il Corriere della Sera, era alla guida di una bicicletta quando improvvisamente la due ruote è stata centrata da un tir, condotto da un ragazzo di 24 anni, che procedeva nello stesso senso di marcia. Un impatto violentissimo che ha fatto sbalzare la ciclista dalla sella facendola finire sull’asfalto.
Il 24enne ha immediatamente arrestato la marcia e prestato soccorso alla donna chiamando i sanitari. Sul luogo dell’investimento sono accorsi, dunque, gli operatori sanitari del 118 a cui non è rimasto altro che constatare il decesso della donna, sopraggiunto sul colpo.
Ad occuparsi delle indagini e dei rilievi sul posto gli agenti della Polizia Locale del capoluogo lombardo che dovranno determinare la dinamica dei fatti. In tal senso, riferisce Il Corriere della Sera, sarebbero stati acquisiti i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona che potrebbero aver ripreso la scena. Dai primi riscontri, sembra che il conducente del mezzo non abbia visto la ciclista poiché quest’ultima si trovava nell’angolo cieco del mezzo.