Investita e uccisa da un treno merci: la vittima è una 44enne

Aveva 44 anni la donna che nella serata di martedì è stata travolta e uccisa da un treno lungo i binari della stazione ferroviaria di Alba Adriatica, in provincia di Teramo.

Di Marco Spartà

16 febbraio 2023

Alba Adriatica investita treno merci morta donna
Binari (Henryk Niestrój – Adobe Stock) – Yeslife.it

Donna investita da un treno merci: inutili i soccorsi

Una donna di 44 anni è stata travolta e uccisa da un treno nella serata di martedì alla stazione ferroviaria di Alba Adriatica, in provincia di Teramo. La vittima avrebbe attraversato i binari proprio nel momento in cui sopraggiungeva un convoglio.

Un incidente a cui hanno assistito le persone presenti in stazione. Sul posto sono intervenuti lo staff medico del 118 a cui non è rimasto altro che dichiarare il decesso della donna. Presenti anche gli agenti della Polizia Ferroviaria per le indagini.

Alba Adriatica, travolta da un treno sui binari della stazione: Patrizia muore a 44 anni

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Ambulanza (stockbusters – Adobe Stock) – Yeslife.it

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Secondo quanto appurato dalle forze dell’ordine, come riferisce Fanpage, la donna avrebbe attraversato i binari per raggiungere un convoglio in partenza su cui sarebbe dovuta salire per rientrare a casa. Purtroppo, proprio in quel frangente, è sopraggiunto un treno merci che l’ha centrata in pieno: il macchinista non è riuscito ad evitare l’impatto.

Scattato l’allarme, presso la stazione è intervenuto il personale medico del 118, ma per Patrizia non c’è stato nulla da fare: è stato possibile solo dichiararne la morte, sopraggiunta per i gravissimi traumi riportati.

Alba Adriatica investita treno morta Patrizia Federici
Polizia (Stefano Neri – Adobe Stock) – Yeslife.it

Gli agenti della Polizia Ferroviaria, attraverso gli accertamenti e le testimonianze dei presenti, hanno ricostruito quanto accaduto appurando che si sarebbe trattato di un tragico incidente e non di un suicidio. Per questa ragione, scrive Fanpage, l’autorità giudiziaria non ha disposto ulteriori esami sulla salma ed ha firmato il nullaosta per la restituzione alla famiglia che potrà celebrare i funerali. L’ultimo saluto domani pomeriggio, venerdì 17 febbraio, a Fossombrone, dove la vittima viveva.

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