Novità sulla salmonella. Come richiedere il rimborso

Salume contaminato da Salmonella. In arrivo dal Ministero della salute tutte le indicazioni necessarie per un rimborso immediato

salmonella
salame (getty images)

Il Ministero della salute ha pubblicato sul sito ufficiale tutte le indicazioni necessarie per chiedere il rimborso immediato riguardo all’acquisto del salame contaminato da salmonella. Chi lo ha comprato dovrà riportarlo al negozio in cui è stato comprato, organizzandosi per la restituzione e il rimborso, osservando le restrizioni vigenti per lo stato di emergenza in cui versa l’Italia. Non è necessario lo scontrino, basterà assicurarsi che numero di lotto e data di scadenza riportati siano gli stessi della nota diramata.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Quarantena senza sole, necessari integratori e vitamine

Salmonella, il Ministero ritira salame dal commercio

salmonella
salame ritirato dal commercio (Getty Images)

Nuovo richiamo alimentare da parte del Ministero della salute. Questa volta è il salame Lo Salam Filzetta Sv, prodotto dal Lardificio Pietro Laurent e viene specificato trattarsi di salame a grana media con peso di 300gr. Il lotto di produzione interessato dal ritiro è il 138.351.19 con data di scadenza 01/05/2020. Si tratta di un rischio microbiologico: salmonella. I supermercati stanno già prevedendo a ritirarli, ma chi li ha già acquistati potrà riportare i prodotti al supermercato dove li ha comprati e chiedere il rimborso. La salumeria che lo ha prodotto sta già lavorando al problema per capire come sia stato possibile.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Brad Pitt e la prosopagnosia, l’attore confessa la sua malattia

SALMONELLA
supermercato (pixabay)

Anche precedentemente avvenne un altro ritiro alimentare riguardante sempre la salmonella. Il prodotto in questione era il salame contadino a marchio La Salumeria di Eustacchio. L’alimento faceva parte del lotto P04316 con il termine minimo di conservazione 15/07/2020. Il salume è stato prodotto da La Salumeria di Eustacchio Srl nello stabilimento di via Maffeo Pantaleoni 1 a Casier, in provincia di Treviso (marchio di identificazione: CE IT H 951 H).

 

 

Impostazioni privacy