Emergenza Italia, l’allarme del Ministero dell’Interno

Emergenza Italia, l’allarme del Ministero dell’Interno

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“Alle difficoltà delle imprese e del mondo del lavoro potrebbero accompagnarsi gravi tensioni” sono le parole della ministra dell’Interno Luciana Lamborgese, in una circolare ai prefetti in cui in vita a mettere in campo una strategia complessiva di presidio della legalità. “A queste tensioni possono fare eco, da un lato la recrudescenza di tipologie di delittuosità comune e il manifestarsi di focolai di espressione estremistica, dall’altro, il rischio che nelle pieghe dei nuovi bisogni si annidino perniciose opportunità per le organizzazioni criminali”.

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Il Ministro Dell’Interno lancia l’allarme sulla nostra emergenza

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“Al fine di agevolare la ripresa del sistema economico e contenere le manifestazioni di disagio che possono verosimilmente avere risvolti anche sotto il profilo dell’ordine e sicurezza pubblica”. I prefetti, dunque, vengono sollecitati a dare massimo impulsivo alle attività di ascolto, di dialogo e di confronto con gli attori istituzionali, i rappresentanti territoriali delle categorie produttive, delle parti sociali e del sistema finanziario e creditizio al fine di intercettare ogni segnale di possibile disgregazione del tessuto delle categorie più deboli”.

Lamorgese si auspica che un’opera di sensibilizzazione rivolta agli enti territoriali competenti di adottare ulteriori misure di sostegno a situazioni di disagio sociale ed economico e di assistere alla popolazione. Anche attraverso l’attivazione di sportelli di ascolto e la promozione di iniziative di solidarietà a vantaggio delle fasce di cittadini con maggiori difficoltà.

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“In tale ambito una particolare premura dovrà essere prestata, tra gli altri, al tema del disagio abitativo che nell’attuale scenario è destinato a subire un incremento significativo, a maggior ragione in quei contesti territoriali nei quali più alto è il rischio delle tensioni”.

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