L’intelligence americana indaga sull’origine dell’epidemia: l’ipotesi al vaglio degli 007

Secondo la Cnn, i funzionari dell’intelligence degli Stati Uniti starebbero indagando sul l’ipotesi che l’epidemia da coronavirus possa essersi originata in un laboratorio di Wuhan.

Cina Usa
(Getty Images)

L’emergenza coronavirus ha colpito quasi totalmente l’intero Pianeta con oltre 2 milioni di casi di contagio a livello mondiale. Mentre molti scienziati sono alla ricerca della cura e del vaccino per sconfiggere il virus, c’è chi si interroga sulla sua origine. Secondo l’emittente televisiva statunitense Cnn, in merito i dirigenti dell’intelligence e quelli della sicurezza nazionale degli Stati Uniti starebbero indagando sul l’ipotesi, già emersa durante le scorse settimane, che il Covid-19 possa essere stato originato in un laboratorio a Wuhan e non in un mercato.

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Covid-19, l’intelligence degli Stati Uniti indaga: il virus potrebbe essersi diffuso da un laboratorio di Wuhan dopo un incidente

Laboratorio virus
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Il Covid-19, il virus diffusosi a livello globale che ad oggi ha provocato oltre 137mila morti nel mondo, potrebbe essere stato creato in un laboratorio a Wuhan, primo focolaio dell’epidemia, piuttosto che in un mercato. Questa una delle ipotesi al vaglio dei funzionari dell’intelligence e quelli della sicurezza nazionale degli Stati Uniti che stanno esaminando il caso. Secondo quanto riporta l’emittente televisiva Cnn, gli 007 statunitensi stanno esaminando la possibilità che il virus dopo essere stato creato in un laboratorio si sia diffuso a seguito di un incidente. Questa teoria era già emersa nelle scorse settimane ed il Governo cinese aveva respinto le accuse. Sul dossier in questione, di cui, secondo la Cnn, sarebbero a conoscenza varie fonti, rimane la massima cautela ed è ancora prematuro trarre ogni qualsiasi conclusione in merito. L’intelligence americana starebbe analizzando la raccolta di informazioni sensibili rivolta al governo cinese, per capire se tale possibilità possa essere concreta, ma alcuni funzionari temono che la causa possa non scoprirsi mai.

Nella giornata di ieri, la redazione del Washington Post aveva parlato di alcune visite da parte di alcuni diplomatici dell’ambasciata americana a Pechino all’istituto di virologia di Wuhan due anni prima dell’epidemia. In seguito alle visite, preoccupati per le condizioni di sicurezza dell’istituto, i diplomatici avrebbero inviato due “cable” (sensibili ma non classificati) a Washington per riportare la situazione del laboratorio che sarebbe stato intento ad effettuare ricerche sui pipistrelli molto rischiose.

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covid-19 vaccino negli Usa
Coronavirus (Pixabay)

Questa circostanza, come riferito dal Washington Post, secondo un alto funzionario statunitense sarebbe un ulteriore elemento di prova che la pandemia possa essersi generata da un incidente all’interno del laboratorio della città cinese.

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