Andrea Crisanti: “Il virus non è mutato per nulla”

Andrea Crisanti, direttore di microbiologia dell’Università di Padova, è stato ospite del programma televisivo di Rai Due ‘Che tempo che fa’ per parlare del Coronavirus. 

Andrea Crisanti
Andrea Crisanti (il gazzettino.it)

Andrea Crisanti ha parlato a ‘Che tempo che fa’, il programma televisivo condotto da Fabio Fazio in onda su Rai Due ieri sera. Il direttore di microbiologia dell’Università di Padova ha detto: “Il virus non si definisce con l’aggettivo potente ma si definisce con due parametri: virulenza e R0. Non vi sono evidenze che siano diminuiti la virulenza e il R0. Quello che è diminuito è la carica infettante, visto che si sa che anche in altre malattie la carica infettante ha un ruolo fondamentale e determinante per il decorso della malattia”.

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Andrea Crisanti: “Il virus non è cambiato per niente”

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(screenshot)

“Se mi infetto con 10 virus – continua Crisanti -, è diverso rispetto a una situazione in cui mi infetto con 1 milione di virus. Il virus non è mutato e non è cambiato per niente”.

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“Quando un virus entra in una nicchia ecologica, nel caso specifico siamo noi, la cosa più probabile che succeda è un aumento di virulenza” – conclude Andrea Crisanti.

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