Lo pneumologo De Donno indignato del comportamento degli “scienziati”

Lo pneumologo De Donno infuriato dell’atteggiamento di alcuni scienziati medici che danno origine a molteplici conflitti di interesse

De Donno plasmaterapia
Dottor De Donno (foto dal web)

Quando il nome di Giuseppe De Donno appare sotto la luce accecata dei riflettori non si verifica mai per un motivo banale. Il medico, protagonista scopritore della manovra plasmaterapica in un’intervista al giornale Oggi ha esternato tutta la sua indignazione nei riguardi di alcune figure professionali.

Colleghi medici e scienziati hanno occupato i discorsi di De Donno conditi da rime piuttosto marcate. Il primario del nosocomio di Mantova “Carlo Poma” è contrario alle false affermazioni in un periodo di destabilizzazione delle abitudini di vita come quello che stiamo attraversando.

Ma i suoi interventi contrari a virologi, epidemiologi e affini pagati profumatamente nelle apparizioni televisive non possono passare inosservati. Il rischio di speculare sulla propria attività è altissimo così come l’accresimento della sensibilità ai conflitti di interesse.

Giuseppe De Donno si sente colpevole di fronte a questi atteggiamenti e rimpiange molto spesso di non essere intervenuto tempestivamente a correggere la situazione.

“Il mio era un dovere civico” – chiosa De Donno durante l’intervista. “Nonostante sia abituato ad esordire le mie spiegazioni, aprendo il dibattito con il tema del conflito di interesse – conclude -, mi piacerebbe che alcuni colleghi facessero lo stesso”.

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La scelta della plasmaterapia secondo De Donno e la stoccata ai politici

De Donno polemiche
Dottor De Donno (foto dal web)

Di fronte all’incalzare dei discorsi il più delle volte travisati e contraddittori, De Donno si è trovato costretto a rispondere alle polemiche e ai detrattori della sua scoperta scientifica.

Lo pneumologo in qualità di esperto continua ad occupare la sua posizione che l’ha reso famoso. La soluzione della plasmaterapia deve essere intesa come concetto passeggero, in attesa del vaccino. “Ma ben venga se un giorno verrà ideata una soluzione artificiale al problema con lo sviluppo degli anticorpi nel plasma”.

Il ruolo di ogni medico è quello di salvare la vita del paziente, ma ad oggi non sembra esistere alcuna soluzione terapeutica al di fuori della plasmaterapia.

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De Donno plasmaterapia
Governo (Getty Images)

Infine De Donno punta il dito contro l’irresponsabilità del Governo per aver deciso di rendere la città di Pisa, la scuola capofila per la sua scoperta. “Una decisione politica” che non ha nascosto minacce di querela senza motivo da parte del Presidente della Regione Toscana.

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