Rimborso modello 730/2020, come funziona per lavoratori e pensionati

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Soldi in mano (foto Pixabay)

Secondo il Decreto Rilancio, il contribuente che risulta avere un credito nei confronti dell’Amministrazione finanziaria avrà l’accredito del rimborso Irpef 2020 da parte dell’Agenzia delle entrate. Tale somma arriverà direttamente sul proprio conto corrente o tramite vagli della Banca d’Italia in caso non sia stato fornito l’Iban. Quello che cambia dagli anni passati è la modalità di pagamento che non avverrà più tramite busta paga. Inoltre il Governo ha posticipato la scadenza del 730 precompilato, la fine è  prevista per il 30 settembre, quindi cambia anche il calendario fiscale per i rimborsi Irpef che dal 2021 saranno a partire dal mese di ottobre. Un’altra novità riguarda poi l’ampliamento dei contribuenti che possono utilizzare il modello 730.

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soldi (Getty Images)

Per il 2021 il decreto prevede anche un tempo maggiore per i datori di lavoro per inviare la Certificazione Unica dell’Agenzia delle Entrate dal 7 al 16 marzo.

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