Vite al Limite. Robert Buchel, 382 kg. Storia di una vita spezzata

La dipendenza da cibo di Robert iniziò quando, da bambino, i suoi genitori aprirono un negozio di pollo fritto. Molestato da un vicino, trovò in quella pietanza conforto e sostegno. Un circolo vizioso dal quale non ha saputo tirarsene fuori.

l fratello morì d’attacco di cuore quando aveva 19 anni, questo lo gettò maggiormente in uno stato depressivo. Volendo regalare a se stesso e alla fidanzata Kathryn una vita migliore, ha deciso di farsi visitare dal dr. Nowzaradan.

I risultati iniziali furono stupefacenti. Perse circa 60 kg solo nel primo mese. Si alleggerì di altri 40 kg nei mesi successivi e riprese a camminare in maniera autonoma. Con ulteriori sforzi, il programma studiato per lui lo ha portato a pesare 228 kg, perdendo in totale ben 154 kg.

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Tutto perfetto fin qui. Purtroppo la salute mentale di Robert era già compromessa. Depresso, sviluppò una grave dipendenza da antidolorifici. Il 15 novembre 2017 è deceduto a causa di un infarto fulminante.

La sua fidanzata, Kathryn ha detto: “Ho perso il mio migliore amico e la persona con cui avrei dovuto passare il resto della mia vita.” Anche il dottor Nowzaradan ha espresso cordoglio;  ha definito Robert un combattente.

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