Vecchie Lire, ne avete in casa? Potrebbero valere una fortuna

Vecchie lire. Non sono più in circolazione da quasi 20 anni. In molti le conservarono per ricordo, oggi potrebbero valere una fortuna

vecchie lire
monete – foto dal web

Correva l’anno 2002, precisamente il 28 febbraio, quando abbiamo detto definitivamente addio al vecchio conio. La lira è andata in pensione, lasciando spazio all’amato e odiato euro, traguardo raggiunto dagli europeisti che hanno facilitato gli scambi tra gli stati dell’ Unione ma che, nel concreto, ha destato non poche perplessità nella vita di tutti i giorni.

Non è stato facile abituarsi. A distanza di tempo c’è chi ancora fa mentalmente il cambio di valuta, come si trovasse in vacanza in uno stato estero. Rassegnamoci: se con 10 mila lire compravamo pizza, patatine e bibita (e avanzava pure qualcosa), con gli equivalenti 5 euro sarebbe impossibile (in certi posti anche con 10 euro).

Le vecchie lire però continuano a darci soddisfazioni. All’epoca della loro scomparsa, in molti hanno pensato di conservare monete e banconote per averne un ricordo. Ebbene, alcune di esse oggi potrebbero valere una fortuna.

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Vecchie lire. Quanto e come sono valutate

 

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La valutazione tiene conto di diversi fattori: l’anno di stampa, la diffusione, materiale, lo stato di conservazione, errori commessi dal conio.

Gli esperti di numismatica fanno sapere che le lire più valutate sono quelle risalenti alla fine della seconda guerra mondiale, in circolazione quindi dalla fine degli anni ’40. Il valore più alto è raggiunto dalla moneta di 10 lire del 1947. Seguono le 5 lire del 1955. Al terzo posto 50 lire del 1958. Che cifra possono raggiungere se scambiate adesso? Si superano i 2000 euro, ne esistono pochi esemplari, dalle 400 mila e 800 mila unità.

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Catalfo cassa
Soldi (Getty Images)

Andiamo a scendere di valutazione: le 2 lire del 1947 possono valere 1.800 euro, 1 lira del  1947 (un frutto maturo e il ramo d’arancio da un lato e dall’altro la testa di una donna con una corona di spighe) può essere scambiata per 1.500 euro. Le 5 lire del 1946 realizzate in materiale Italma (Italiano alluminio magnesio) valgono 1.200 euro.

Un negozio di numismatica vi darebbe 1000 euro per 100 lire del 1955, 800 euro per le 200 lire del 1977.

Vi consigliamo di dare un’occhiata ai vecchi salvadanai.

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