Secondo le ultime indiscrezioni, Gerry Scotti è stato ricoverato in terapia intensiva per dieci giorni: le sue condizioni.
Gerry Scotti è sicuramente uno dei conduttori più amati dal pubblico italiano. Il 64enne presenta spesso giochi in prima serata e ha sempre un grosso seguito. Il nativo di Miradolo Terme è stato in terapia intensiva. Il volto simbolo della televisione italiana, ha annunciato di essere risultato positivo lo scorso 26 ottobre. Secondo quanto riporta Tpi è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva per una decina di giorni in seguito ad un aggravarsi delle suo condizioni nelle quali presentava difficoltà respiratorie.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> “Il lieto fine esiste”: Tiziano Ferro si racconta tramite un documentario
Covid, le condizioni di Gerry Scotti
Tantissimi italiani tremano per le condizioni del noto conduttore. In questo momento Gerry Scotti starebbe meglio e sarebbe stato trasferito in un altro reparto. Il volto storico di ‘Chi vuol essere milionario’ aveva dato l’annuncio della positività attraverso un messaggio sui suoi canali social: «Volevo essere io a dirvelo: ho contratto il COVID-19. Sono a casa, sotto controllo medico. Grazie a tutti per l’affetto e l’interessamento», aveva scritto. Il 64enne fu anche intervistato dal Corriere della Sera e rivelò i suoi sintomi. Gerry spiegò a tutti di avere soltanto un po’ di febbre, mal di testa e tosse. Le sue condizioni, poi, sono evidentemente peggiorate ma fortunatamente al momento è ritornato in reparto ordinario.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> “Spero di poter tornare presto”: Aurora Ramazzotti e il messaggio per i suoi fan
Visualizza questo post su Instagram
I fan del presentatore stanno godendo delle sue ‘performance’ guardando il sabato ‘Tu sì que vales’. Gerry è uno dei giudici del noto programma, registrato diverse settimane fa. Al fianco dell’ex politico ci sono Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Teo Mammuccari.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter
