Ghiande in cucina, alcune ricette per gustarle al meglio

Non sono un frutto molto sfruttato in cucina eppure le ghiande possono regalare molte soddisfazioni, vediamo insieme alcune ricette golose

Ghiande in cucina, alcune ricette per gustarle al meglio
Ghiande (Foto di Marion Wellmann da Pixabay)

Le ghiande sono un frutto invernale della quercia raccolto principalmente tra ottobre e gennaio, soprattutto in Italia settentrionale e nei Paesi più freddi. Non sono molto conosciute dalla gastronomia ma hanno ottime proprietà e come tutta la frutta secca, sono un alimento ricco di proteine, inoltre non presentano un alto indice di grassi, sono una discreta fonte di carboidrati complessi, fibre, vitamine e minerali.

Ma come usarle in cucina? Un suggerimento è quello di usare le ghiande tostate al posto della frutta secca e dei legumi. Possono sostituire infatti ceci, arachidi, noci di macadamia senza nessuna eccessiva variazione in termini di sapore e consistenza. E come la frutta secca che conosciamo, rappresentano un alimento nutriente da introdurre con moderazione nella routine alimentare. Nelle insalate sono un ottimo companatico per un’idea alternativa. Possono anche essere unite ad uno stufato per il loro retrogusto dolce, come si farebbe con i legumi, le patate o altre verdure dell’orto.

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In Germania le ghiande si usano per preparare una bevanda dolciastra chiamata Eichel Kaffee, mentre in Turchia per fare il Racahout, cioccolata calda speziata. Con le ghiande infatti è possibile preparare il caffè: vanno divisi i gherigli, sistemate in una casseruola e coperte per poi essere tostate nel forno a bassa temperatura. Quando sono tostate è possibile macinale e la miscela servirà per preparare la bevanda tanto amata nei Paesi nordici.

Torta di ghiande

Ghiande in cucina, alcune ricette per gustarle al meglio
Torta con le ghiande (foto credit Magazine Marketuscany)

Si tratta di una preparazione dolce molto simile al castagnaccio amato nel nord Italia. Le ghiande da preferire devono essere quelle Quercus Emoryi, o la varietà Swamp Oak, Quercus Garryana e Quercus Macrocarpa.

  • 200 g ghiande
  • 3 uova intere
  • 2 cucchiai farina
  • 120 g burro
  • 300 g zucchero
  • 1 bustina di lievito
  • Cannella a piacere
  • Buccia di 1 limone
  • Nocciole tritate (una manciata)/uvetta/cioccolato/pinoli

Lessare le ghiande in acqua per circa un’ora come si fa con le castagne. Per togliere l’amarezza delle ghiande basta lasciarle in acqua calda per 12/15 ore con bicarbonato e sostituire il liquido quando diventa scuro. Sbucciarle e passarle al setaccio.

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Ghiande in cucina, alcune ricette per gustarle al meglio
Ghiande (Foto di Ulrike Leone da Pixabay)

Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere le ghiande, farina, lievito, il burro fuso, la cannella, il limone e le nocciole. Come ultimo passaggio unire gli albumi montati a neve senza che questi si smontino. Rivestire di carta forno una tortiera del diametro di 24-26 cm e cuocere a forno ventilato per 45 minuti a 180°.

 

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