Giordana Di Stefano, chi è la protagonista di Amore Criminale uccisa con 48 coltellate

La storia di Giordana Di Stefano è una delle protagoniste di Amore Criminale, la trasmissione di Rai tre condotta da Veronica Pivetti. Giordana è stata massacrata a coltellate dal suo ex compagno Luca Prioolo il 6 ottobre del 2015 mentre era in macchina alla periferia di Nicolosi, un paesino alle pendici dell’Etna in provincia di Catania.

Quella di Giordana è la storia di un terribile femminicidio. Il suo corpo è stato straziato perché la giovane è stata uccisa con 48 coltellate al torace, alla gola e all’addome. Aveva solo venti anni ed era la mamma di una bambina di quattro anni che aveva avuto dal suo carnefice: Luca Priolo.  Prima di quella tragica notte Giordana aveva denunciato per stalking il suo ex compagno.

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L’assassino di Giordana condannato a 30 anni di carcere

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Per Luca Priolo, l’assassino di Giordana di Stefano, non c’è più nulla da fare: la Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 30 anni di carcere per aver ucciso la sua ex compagna il 6 ottobre 2015 con 48 coltellate alla gola, all’addome e al torace a Nicolosi, un paesino in provincia di Catania alle pendici dell’Etna.

Dopo l’omicidio di Giordana, l’assassino è salito su un treno diretto a Milan con l’intenzione di arrivare in Svizzera. Luca Priolo però è stato trovato dagli inquirenti perché ha commesso un errore che si è rivelato fatale: ha inviato un messaggio al padre ed è stato rintracciato.

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Una volta arrestato, Luca Priolo ha confessato il crimine e ha spiegato di aver agito di impulso. Una tragedia annunciata perché Giordana aveva denunciato l’ex compagno per stalking confidando agli inquirenti che Luca Priolo aveva atteggiamenti ossessivi e persecutori.

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