Senato: anche i diciottenni potranno votare i senatori

Senato: da oggi si apre la strada alla riforma costituzionale che prevede la possibilità di votare i senatori anche da parte dei diciottenni

voto al Senato per i diciottenni
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Avviata la riforma costituzionale sulla possibilità del voto al Senato aperta anche ai diciottenni. Con 178 sì, 15 voti contrari e 30 astenuti, il Senato si è così pronunciato in merito, favorevolmente. Si apre così la via all’elettorato più giovane: saranno circa 4 milioni i diciottenni che potranno votare.

La riforma prenderà avvio già a partire dalle prossime elezioni e comporterà, per le due Camere, le medesime maggioranze politiche. Si dice soddisfatto del risultato il presidente della Commissione Affari Costituzionali, Dario Parrini.

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Per i senatori voteranno anche i diciottenni

voto al Senato per i diciottenni
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Decade oggi il limite previsto dall’articolo 58 della Costituzione che imponeva il raggiungimento del venticinquesimo anno di età per poter esprimere la propria preferenza di voto nell’elezione dei senatori. Il nuovo testo, a proposito del suddetto articolo, recita: “le parole dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di età sono soppresse”; e così all’elettorato si aggiungeranno altri 4 milioni circa di giovani.

La proclamazione richiederà però altri 3 mesi al fine di poter richiedere un eventuale referendum confermativo poiché, lo scorso 9 giugno, la Camera non ha raggiunto il quorum dei due terzi. Soddisfatto anche il presidente della Commissione Affari Costituzionali, Dario Parrini, che sostiene la legittimità della riforma della quale si dichiara strenuo difensore.

Da oggi oltre 4 milioni di giovani tra 18 e 25 anni” – sostiene – “non sono più cittadini di serie B: escono da una condizione di minorità civile e acquisiscono diritti politici pieni”. Un’attesa durata molto tempo, fin dal 1975, quando si decise di abbassare “la maggiore età dai 21 ai 18 anni.” “Il mio auspicio – ricorda Parrini – è che si possa dire la stessa cosa sulla riforma dei regolamenti parlamentari, sulla sfiducia costruttiva e sulla costituzionalizzazione della tutela ambientale”.

voto al Senato per i diciottenni
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Soddisfatto anche il M5s che dichiara “Siamo fieri del fatto che grazie all’impulso del Movimento 5 Stelle, prima forza parlamentare, sia giunta in porto una nostra battaglia storica”.

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