Chef morto a New York: dopo due anni la confessione incredibile

Ci sono voluti due anni per arrivare alla verità. Ecco chi ha ucciso Andrea Zamperoni, 33 anni, cuoco del noto ristorante “Cipriani” di New York.

Chef
Chi ha ucciso Andrea, lo chef italiano a New York? La drammatica confessione (Foto dal web)

Era uno chef affermato, un italiano di talento nella grande mela. Eppure a New York ha trovato la morte Andrea Zamperoni, 33 anni originario del lodigiano. Fu ucciso nell’agosto del 2019 e il suo cadavere venne trovato in un albergo di Manhattan.

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Chi ha ucciso Andrea Zamperoni: la confessione dopo due anni di bugie

 

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Era innamorato di New York tanto da immortalarla in ogni foto. Dal suo profilo instagram si capisce bene che due erano le sue più grandi passioni: la cucina e la grande mela.

Andre Zamperoni a Manhattan, il cuore di New York, ha trovato la morte. Era l’agosto del 2019, due anni fa, quando i suoi amici ne annunciarono la scomparsa. Pochi giorni dopo la polizia ha ritrovato il suo corpo senza vita dentro un bidone della spazzatura.

Bene, dopo due anni di omissioni il suo assassino ha confessato. Si tratta di Angelina Barini, 42 anni, una prostituta per metà italiana e metà canadese. L’ammissione della donna è finemente arrivata qualche giorno da durante l’udienza del processo davanti al giudice della Federal Court di Brooklyn.

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La prostituta avrebbe confessato. L’entità della pena sarà concordata con la procura distrettuale in vista della prossima udienza in programma a fine settembre prossimo.

Un cocktail di droga Ghb (droga dello stupro) e Fentanyl, questo ha condotto alla morte il giovane chef. La donna ha confessato. Le cose per lei non dovrebbero mettersi bene dato che ha già 24 precedenti penali in prevalenza per droga e reati contro il patrimonio.

In più la donna è indagata per almeno altri tre casi analoghi: si tratta di clienti attirati per una notte di sesso a pagamento e poi tramortiti – e in alcuni casi uccisi – con cocktail di stupefacenti a scopo di rapina.

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