Crisi Russia-Ucraina, segnali di disgelo: alcune truppe lasciano il confine

In queste ore, alcune truppe dell’esercito di Mosca schierate al confine tra la Russia e l’Ucraina si starebbero ritirando verso le proprie basi.

Segnali di speranza dal confine tra Russia e Ucraina. Alcune delle truppe dell’esercito di Mosca hanno iniziato a ritirarsi verso le proprie basi dopo la fine delle “esercitazioni militari”. A confermarlo è stato il portavoce del ministero della Difesa russo. Intanto il presidente russo Vladimir Putin si è detto disposto a negoziare.

Crisi Russia Ucraina truppe lasciano confine
(Getty Images)

La possibile invasione russa dell’Ucraina, che sembrava essere imminenti dopo il crescere delle tensioni, potrebbe essere scongiurata. Si apre, dunque, la strada della diplomazia per evitare un conflitto che aveva tenuto in allarme il mondo intero.

Crisi Russia-Ucraina, segnali di disgelo: alcune truppe russe lasciano il confine

Crisi Russia Ucraina truppe lasciano confine
Il presidente della Russia Vladimir Putin (Getty Images)

Potrebbero essersi allentate le tensioni tra Russia e Ucraina. Stamane, alcune truppe di Mosca che si erano asserragliate lungo il confine, dove nei giorni scorsi erano arrivati 130mila soldati, si starebbero ritirando verso le basi permanenti.

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A confermarlo, secondo quanto riporta la redazione di Rai News, il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov. Il generale maggiore, citato dalla Tass, ha spiegato che le unità militari, avendo completato i propri compiti di esercitazione, stanno già iniziando a rientrare verso le proprie basi.

Segnali di disgelo erano arrivati anche nelle ore precedenti quando Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, intervistato dalla Cnn, aveva affermato che il presidente russo Vladimir Putin si era detto pronto a negoziare. Un barlume di speranza verso la strada diplomatica per evitare un conflitto armato che pareva imminente, tanto che l’intelligence americana aveva ipotizzato l’invasione russa già domani, mercoledì 16 febbraio.

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Oggi è atteso un incontro nella Capitale tra Putin e il cancelliere tedesco Olaf Scholz che, ieri ha preso parte ad un vertice con il presidente ucraino Zelensky. L’obiettivo, stando a quanto dichiarato dalla ministra degli esteri Annalena Baerbock, scrive Rai News, è quello di chiedere al titolare del Cremlino di ritirare tutte le truppe dal confine, così come sta già avvenendo in queste ore.

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