Bonus 200 euro, non sarà automatico per tutti: attenzione alle differenze

Bonus 200 euro: a luglio metà degli italiani riceveranno il sostegno. Per alcuni sarà in busta paga in modo immediato, per altri no. Tutte le specifiche

Una boccata d’aria sta per arrivare per gli italiani. Non tutti certo ma sicuramente per chi ne ha più bisogno. Nelle loro tasche, infatti, arriverà il bonus da 200 euro erogato dal Governo. Una decisione di cui si è parlato a lungo e che a breve sarà realtà.

Bonus
Bonus (Foto di Steve Buissinne da Pixabay)

Per alcuni il bonus sarà automatico, per altri no. Ci sono dunque delle differenze tra gli italiani a cui spetta ed è bene essere informati in modo corretto su quello che c’è da fare o meno.

Il Governo Draghi con questa misura vuole dimostrare la vicinanza al popolo con un sussidio una tantum per far fronte al caro bollette e all’aumento del costo dei beni in generale. Come sempre però c’è da fare attenzione alle particolarità del caso. Vediamo tutti i dettagli.

Bonus 200 euro, ecco come averlo

Soldi
Soldi (Foto di Bruno /Germany da Pixabay)

Sarà circa la metà degli italiani che a luglio riceverà il bonus di 200 euro in busta paga. Il decreto di aiuti ha avuto il via libera dalla Ragioneria dello Stato e la misura prevede un investimento di 6,5 miliardi di euro destinato a tutti coloro che hanno un reddito sotto i 35 mila euro.

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Saranno 13,7 milioni i lavoratori italiani e altrettanti pensionati che riceveranno il bonus direttamente in busta paga e con la pensione nel mese di luglio. Per molti altri il sistema, invece, non sarà automatico.

Attenzione dunque perché il diritto c’è ma è necessario muoversi in modo diverso. Si tratta dei lavoratori domestici, di quelli stagionali, dello spettacolo, i disoccupati, i co.co.co ed i percettori del reddito di cittadinanza. Tutte queste categorie di lavoratori dovranno fare domanda all’Inps per ricevere il bonus di 200 euro.

Un discorso a parte, invece, è da fare per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti. Per loro, infatti, sarà necessario un altro decreto che dovrebbe essere emesso entro 30 giorni dal ministero del Lavoro che ha intenzione di istituire un fondo speciale da 500 milioni.

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Infine per i lavoratori pendolari e gli studenti è previsto anche un bonus dedicato ai trasporti. Si tratta di 60 euro che saranno erogati in modalità informatica. Per usare il buono c’è tempo fino a dicembre.

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