Coronavirus, il governatore della Puglia dopo l’esodo: “Fermatevi e tornate indietro”

Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha firmato un’ordinanza imponendo la quarantena a tutte le persone rientrate dalle zone rosse colpite dall’emergenza coronavirus.

Michele Emiliano
Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano (screenshot)

Dopo l’esodo verificatosi ieri, prima della firma del decreto del Governo che espandeva le zone rosse a causa del coronavirus, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha firmato un’ordinanza per obbligare alla quarantena chi arriva in Puglia dalla Lombardia e dalle altre province del Nord colpite dall’emergenza. Ad annunciarlo è stato lo stesso governatore Emiliano con un post pubblicato sul proprio profilo Facebook.

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Coronavirus, l’ordinanza del governatore della Puglia dopo l’esodo dal Nord: “Fermatevi e tornate indietro, avete preso una decisione sbagliata

Ore 2:31, ho firmato l’ordinanza per obbligare alla quarantena chi arriva in Puglia dalla Lombardia e dalle 14 province del Nord“. Questo l’annuncio fatto dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano sul proprio profilo  Facebook durante la scorsa notte per cercare contenere il contagio da coronavirus. Molte persone dalla Lombardia e dalle 14 province entrate a far parte della zona rossa, dopo il decreto firmato nella notte dal Governo, hanno deciso di rientrare nelle proprie abitazioni per “fuggire” dall’emergenza.

Per contenere il contagio, il governatore Emiliano ha emanato un’ordinanza. A mezzo di quest’ultima ha imposto la quarantena a tutti i soggetti rientrati in Puglia da quelle aree dal 7 marzo in poi. “Vi parlo – prosegue il post del Presidente della Regione- come se foste i miei figli, i miei fratelli, i miei nipoti: Fermatevi e tornate indietro. Scendete alla prima stazione ferroviaria, non prendete gli aerei per Bari e per Brindisi, tornate indietro con le auto, lasciate l’autobus alla prossima fermata. Non portate nella vostra Puglia l’epidemia che ha colpito la Lombardia, il Vento e l’Emilia Romagna scappando per prevenire l’entrata in vigore del decreto legge del Governo. State portando nei polmoni dei vostri fratelli e sorelle, dei vostri nonni, zii, cugini, genitori il virus che ha piegato il sistema sanitario del nord Italia. Avreste potuto proteggervi come prescritto, rimanendo in casa e adottando tutte le precauzioni che ormai avrete imparato. Ma avete preso una decisione sbagliata“.

Le parole del governatore: “Posso ordinarvi di comunicare il vostro arrivo ai medici di famiglia e di rimanere a casa in isolamento fiduciario per 14 giorni

Michele Emiliano poi prosegue parlando della decisione presa “Non ho purtroppo il potere di bloccarvi, ma posso ordinarvi di comunicare il vostro arrivo ai medici di famiglia e di rimanere a casa in isolamento fiduciario per 14 giorni. Se volete evitare queste conseguenze, se siete in Lombardia o nelle altre province indicate, non tornate adesso in Puglia e se siete già in viaggio ritornate indietro. So cosa state provando. Ma dovete essere lucidi. Questo esodo non aiuta voi e fa solo male, tanto male a chi in Puglia vi aspetta e vi ama. E a chi si trova in Puglia dico: non chiedetemi di chiudere i confini della regione, di bloccare aerei, treni, autobus e automobili perché non ho questo potere. La limitazione della libertà di circolazione è di esclusiva competenza del Governo nazionale.

“Sono le due e mezza di notte -conclude Emiliano- e con l’Avvocatura regionale abbiamo messo a punto il testo della ordinanza che vi allego. In questo modo sto facendo il massimo in mio potere per limitare danni sanitari gravissimi derivanti da questo improvviso esodo“.


Coronavirus, Michele Emiliano elenca le indicazioni per le persone di rientro dalle zone rosse alla Puglia

In un successivo post il Governatore spiegando le ragioni della decisione, ha elencato quali siano le indicazioni da prendere per i cittadini rientrati in Puglia dalle zone rosse:

  • restare a casa o domicilio in ISOLAMENTO per 14 giorni
  • chiamare subito il tuo medico curante o compilare il modulo on line per dichiarare di essere rientrato in Puglia (link al modulo: https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus);
  • non spostarti e viaggiare per 14 giorni;
  • rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza;
  • avvertire subito il tuo medico o l’operatore di sanità pubblica se compaiono sintomi.

Inoltre, Emiliano ha ricordato che chiunque violi questa ordinanza commette un reato con tutte le conseguenze del caso.

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(Getty Images)

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