Covid 19, ecatombe in Ecuador: cadaveri bruciati in strada

Covid 19, ecatombe in Ecuador dove il sistema funerario è collassato: cadaveri brucati in strada o gettati nei cassonetti.

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Ecuador – Screenshot da video

Il coronavirus fa paura anche in America del Sud dove il Paese più colpito è l’Ecuador, alle prese con una vera e propria ecatombe. Il numero sempre crescente dei decessi ha fatto collassare il sistema funerario al punto che, come mostra un video pubblicato sulla pagina Facebook de la Television del Ecuador i cadaveri vengono bruciati per strada o gettati nei cassonetti.

Coronavirus, apocalisse in Ecuador: cadaveri bruciati per strada o gettati nei cassonetti

Covid-19
(Getty Images)

Non c’è più spazio in Ecuador per seppellire i cadaveri che, sempre più spesso, vengono bruciati per strada o gettati nei cassonetti. Nel paese sudamericano, le famiglie sono costrette a tenere per giorni i cadaveri in casa e poi a liberarsi delle salme lasciandole per strada in sacchetti di plastica per evitare che il contagio si diffonda.

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“Mio zio è morto il 28 marzo e nessuno viene ad aiutarci. Gli ospedali ci hanno detto che non avevano barelle e lui è deceduto a casa. Il corpo è ancora lì, a letto, perché nessuno può toccarlo”, ha raccontato Jésica Castañeda ai microfoni della BBC Mundo.

Come riporta Fanpage, un’altra testimonianza dice: “Il clima qui rende il livello di decomposizione dei cadaveri più veloce che in altre parti del paese. Ho sentito parlare del caso di un defunto nella sua camera da letto i cui parenti hanno portato il corpo sul materasso direttamente sul marciapiede”.

Mentre in Italia il numero dei contagi aumenta, ma sembrerebbe sempre più stabile, nel mondo, il coronavirus continua a far paura. Negli Stati Uniti, in particolare, dopo la morte di un 17enne, sarebbe morto anche un neonato di sei settimane.

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Nel mondo, sono oltre un milione i contagi da coronavirus mentre i morti sono più di 47mila. Il virus invisibile, inoltre, sta costringendo circa metà della popolazione mondiale ovvero 3,9 miliardi di persone a restare a casa cambiando totalmente le proprie abitudini.

 

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