Si definisce il primo calendario per la riapertura delle attività per la fase 2 in Italia. Si parte il 27 aprile con le macchine agricole, poi i cantieri, i negozi e infine bar e ristoranti
Quattro date per iniziare la fase 2 in Italia dopo la fine del lockdown. Un calendario scaglionato in quattro fasi appunto per la ripartenza dell’Italia a seguito dell’emergenza sanitaria.
Trapelano le prime indiscrezioni sulle date. La prima dovrebbe essere il 27 aprile con la riapertura delle fabbriche di macchine agricole, anticipando così la ripartenza. Il 4 maggio sarà poi la volta di cantieri, manifatturiero e lotto.
L’11 maggio, invece, ci sarà i via libera alla riapertura di negozi di abbigliamento e calzature con la probabilità di altri negozi ancora. Ultimo step, per ora, quello del 18 maggio dedicato a bar e ristoranti.
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Fase 2, la ripartenza per il servizio pubblico
Queste le prime quatto date con le quali il Paese riaccende i motori. Ovviamente per ogni settore è necessario rispettare le misure di sicurezza con accessi controllati e distanziamento sociale. Allo stesso modo sarà necessario pulizia e sanificazione continua.
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Stessa cosa anche per i trasporti, nella stazione della metropolitana come su tram e bus. Si parla di cerchi sui pavimenti di bus e tram che permetterebbero di tenere la distanza di sicurezza tra passeggeri. Inoltre ci si potrà sedere in modo alternato sui sedili dei treni regionali lasciando un posto libero al proprio fianco. Il governo, inoltre, invita ad un maggiore utilizzo dello sharing sia per i motorini che le biciclette elettriche nelle grandi città.
Milano cercherà di concedere una nuova mappa dei trasporti con disposizioni aggiornate per permettere a tutti i cittadini di muoversi comunque e in modo agile al tempo del Covid-19. Il tutto per garantire spostamenti in totale sicurezza, con distanziamento e uso di guanti e mascherina per tutti.