Crollo del tetto ad Albizzate, il racconto del padre: “Ho visto un macello”

Noureddine Hannach, marito e padre delle tre vittime provocate dal crollo di un cornicione di un piccolo centro commerciale ad Albizzate (Varese), ha raccontato quei terribili momenti.

Vigili del fuoco
Vigili del fuoco (foto dal web)

Una terribile tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri ad Albizzate, in provincia di Varese. Una giovane madre di 38 anni ed i suoi due figli, due bambini di 5 anni e 15 mesi, sono morti dopo essere stati travolti da un cornicione di un centro commerciale crollato improvvisamente. Alla tragedia hanno assistito il marito della donna e l’altro figlio della coppia, di 9 anni, che sono scampati al crollo perché si trovavano poco distanti. Lo stesso marito e padre della vittima ha rilasciato un’intervista alla trasmissione Centocittà su Rai Radio1 raccontando quei terribili momenti.

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Crollo del tetto ad Albizzate, il racconto del marito e padre delle vittime: “Sto male, è stato un colpo”

vigili del fuoro
Foto Twitter da https://twitter.com/emergenzavvf

Ho visto un macello, cosa posso fare. Sto male, perdere una moglie e due figli è stato un colpo, sarà difficile. Non ho dormito“. Questo il drammatico racconto di Noureddine Hannach, l’uomo di origine marocchina che ieri ha perso la moglie e due figli a causa del crollo di un cornicione di un piccolo centro commerciale che li ha travolti. È accaduto nel pomeriggio di ieri ad Albizzate, in provincia di Varese. Secondo una prima ricostruzione, la donna di 38 anni ed i due figli, un bimbo di 5 anni ed una piccola di 15 mesi, si trovavano nei pressi dell’edificio quando improvvisamente il cornicione ha ceduto colpendoli in pieno. Momenti drammatici a cui hanno assistito Noureddine e l’altro figlio della coppia di 9 anni, scampati al crollo perché poco distanti dal resto della famiglia.

Noureddine, ai microfoni della trasmissione Centocittà su Rai Radio1, ha raccontato quanto accaduto affermando che il figlio, che adesso è a casa di un’amica, dice di star bene, ma ha visto tutto. “Eravamo sposati dal 2007 – prosegue l’uomo, come riporta Repubblica. Io sono in Italia da 20 anni, mentre mia moglie dal 2009. I miei bambini sono nati qui, il più grande a Bari, gli altri due che hanno perso la vita, a Gallarate“.

Intanto proseguono le indagini degli inquirenti, coordinate dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio che ha aperto un’inchiesta per omicidio e disastro colposo a carico di ignoti. Come riferisce Repubblica, da quanto si apprende i carabinieri dovranno chiarire le cause del crollo della della ‘corea’, lunga 73 metri che ha travolto le vittime.

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Vigili del Fuoco e Ambulanza
Vigili del Fuoco e Ambulanza (foto dal web)

Si attende la relazione dei Vigili del Fuoco che si sono occupati dei primi rilievi una volta giunti sul posto. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori, vi è quella secondo la quale possa essersi trattato di un cedimento strutturale dell’edificio.

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