L’autunno non è così lontano anche se è piena estate ora. Tuttavia, chi guarda al cammino del coronavirus, alla gestione della convivenza e alle previsioni sul periodo che verrà, è costretto ad andare oltre l’estate. Secondo l’infettivologo dell’ospedale San Raffaele di Milano Massimo Galli, l’autunno sarà critico a causa del virus. “Dobbiamo prepararci all’autunno con una strategia sanitaria contro il coronavirus. È fondamentale la vaccinazione antinfluenzale di massa per accelerare la diagnosi del Covid-19 in caso di febbre, tosse, malessere. Quando dovremo affrontare simultaneamente il consueto arrivo dell’influenza e una nuova ondata, non certa ma comunque possibile, del Covid». Un galli preoccupato e che guarda al vaccino dell’influenza come strumento necessario per diagnosticare il covid rapidamente.
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Coronavirus, da Milano preoccupazione per l’autunno
Secondo Galli bisogna estendere il vaccino oltre alle persone che hanno superato i 65 anni, bambini compresi. Il tutto per aiutare ad evitare di avere ospedali pieni in autunno. Per quanto riguarda i contagi di oggi, Galli conferma che sono nuovi, ossia lontani dal periodo pre-lockdown. Queste persone si sono contagiate adesso e non a caso l’età media dei contagiate scende. Ciò accade perchè le persone avanti con l’età continuano a prestare attenzione alle misure di distanziamento sociale. I più giovani, invece, sono meno attenti e i dati sui nuovi contagi rispecchiano fedelmente l’analisi.
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Non a caso anche il direttore dello Spallanzani di Roma nella giornata di ieri ha intimato i più giovani attraverso un post sulla sua pagina facebook ad evitare gli assembramenti.
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