Giorgio Panariello racconta cosa ha fatto per lui Renato Zero, molto commovente

Panariello a Domenica In ha raccontato cosa ha fatto per lui Renato Zero, c’è stata grande commozione per questo

Mara Venier domenica in (foto dal web)
Mara Venier domenica in (foto dal web)

Giorgio Panariello ospite a Domenica In, fa una rivelazione su Renato Zero, di cui spesso ha fatto l’imitazione. Quando i personaggi famosi entrano nel salotto della Zia Mara, vengono messi a nudo delle loro emozioni e tirano fuori la parte più nascosta di loro stessi. Complice anche la maternità di Mara in questo, che sa mettere a proprio agio tutti quanti. Anche Panariello si è lasciato dunque trasportare da questa onda e si è raccontato fino in fondo.

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Il libro dedicato al fratello morto e il messaggio commovente di Renato Zero

Giorgio Panariello (getty images)
Giorgio Panariello (getty images)

Panariello era presente nello studio di Domenica In anche per annunciare l’uscita del suo nuovo libro dedicato al fratello morto a soli 50 anni, si intitola “Io sono mio fratello”. Uscirà domani 3 novembre. Giorgio Panariello ha voluto scrivere questo libro in onore del fratello per raccontare la verità dietro alla sua morte e per ridargli l’onore. Infatti si diceva in giro che fosse morto in seguito a un overdose, poiché da tempo era dipendente dall’eroina.

Tuttavia, Panariello ha voluto raccontare la verità e non è quella che si dice in giro, ma invece è quella che racconta lui. Quella tragica notte suo fratello non è morto per un overdose, ma perché è stato lasciato in mezzo alla strada dai suoi amici a morire di freddo, dopo che a cena si era sentito male. Un retroscena agghiacciante, qualche amico degno di essere chiamato tale farebbe mai una cosa del genere? Una storia triste che poteva avere un’altro epilogo e Panariello non ci sta a guardare il nome del fratello infangato dalle menzogne.

Racconta a Mara che purtroppo da anni faceva uso di stupefacenti, ma era un uomo buono e se non avesse mai provato l’eroina ora sarebbe tutto diverso. L’attore spiega che anche lui in passato ha fatto uso di sostanze ed ha rischiato di rimanerci imprigionato dentro, perché spesso quando entri nel tunnel è difficile uscirne. Tuttavia lui è riuscito a fermarsi in tempo.  Renato Zero, che è stato accanto a Paneriello quando è mancato il fratello, decide di mandare un messaggio all’amico.

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Renato Zero  (foto dal web)
Renato Zero (foto dal web)

“Noi siamo di chi ci merita, e noi meritiamo di sentirci vivi e determinati. Che questo tuo libro sia di conforto a tutti coloro che faticano a far sentire la propria voce, perché la tua storia Giorgio p la storia di molti, ti voglio bene. Renato”. Panariello spiega che in quel momento terribile della sua vita, Renato è la persona che gli è stata al fianco più di tutti, sia al funerale che nei giorni a seguire.

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