La Vitamina D può ridurre drasticamente le infiammazioni da Covid-19

Secondo uno studio spagnolo la vitamina D aumenta le difese immunitarie riducendo drasticamente le infezioni provocate dal coronavirus.

Vitamina D Covid-19 benefici
Vitamina D (Pixabay – Monsterkoi)

I risultati di alcune indagini scientifiche condotte in Spagna, dall’Università della Cantabria, hanno apportato buoni risultati. Pubblicate sulla rivista American Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, hanno dimostrato come l’assunzione di Vitamina D possa influire notevolmente sulle difese immunitarie dei singoli individui.

Infatti, secondo gli studi condotti dal personale medico specializzato, la scarsa presenza di Vitamina D nel sangue è sinonimo di infiammazioni di gravità maggiore nei pazienti trattati e positivi al coronavirus.

Leggi anche —>>> Milano, Selvaggia Lucarelli: “Non siamo stati presi in considerazione”

Assunzione della Vitamina D: i vantaggi dei pazienti

Covid-19 vitamina d vantaggi
Covid (Getty Images)

L’indagine è stata condotta durante la prima ondata. Ed ha portato alla luce come ben l’80% dei pazienti ricoverati affetti da Sars-Cov-2, e con sintomatologie più gravi, avessero una bassa concentrazione della sostanza benefica nel sangue.

Difatti, i vantaggi della vitamina D sarebbero proprio quelli di innalzare le difese immunitarie. Prevenendo che i soggetti siano maggiormente esposti a patologie respiratorie di ogni genere. Tra le quali rientra ovviamente quella da Covid-19.

L’assunzione della Vitamina D è generalmente consigliata anche per la cura di infezioni di minore entità nei bambini. Poiché risulta essere uno dei rimedi più efficaci ed immediati.

Per garantire a se stessi una costante assunzione, il consiglio degli esperti è quello di  esporsi con regolarità ai raggi solari. E, soltanto in caso di appurata carenza, assumere degli integratori per un periodo di tempo determinato.

Potrebbe interessarti anche —>>> Nuovo Dpcm, il ministro Speranza illustra nuove misure  in Senato

coronavirus vitamina d
laboratorio (Getty Images)

Anche altri due studi di ricercatori italiani e statunitensi hanno confermato i risultati della ricerca spagnola. Ed al contempo nel Regno Unito sono attualmente in corso degli altri test a banda larga, che permetterebbero di validare ancor di più l’efficacia della Vitamina D sulle infezioni polmonari.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

Impostazioni privacy