Orrore a Portici, sorpreso a masturbarsi davanti alle nipoti: arrestato

Portici: 53enne sorpreso dalla sorella a masturbarsi davanti alle nipoti, è stato arrestato dai carabinieri

Precipita con l’auto giù da un ponte, morto il conducente 35enne alla guida
Carabinieri a (Foto di djedj da Pixabay)

Orrore nel Napoletano, a Portici un uomo di 53 anni è stato arrestato dai carabinieri per atti sessuali e corruzione di minori. Il terribile accaduto ha coinvolto le due nipoti di 7 e 11 anni. Sono in corso le indagini per stabilire se si sia trattato di un episodio circoscritto o se ci siano stati eventuali abusi. Sorpreso dalla sorella, madre delle minori, al rientro nell’abitazione.

LEGGI ANCHE —> Padova, pensava l’amico riposasse durante il viaggio, invece era morto

L’arresto del 53enne, sorpreso dalla sorella

Arresto
Arresto (Getty Images)

LEGGI ANCHE —> Coppia uccisa a Bolzano, autopsia su Laura Perselli rivela inquietante ipotesi

Il fatto risale alla mattina di ieri, 13 febbraio. L’uomo, che conviveva con la sorella e le due figlie minori, avrebbe sfruttato di un momento di assenza della madre per masturbarsi in loro presenza.

Ignaro del rientro della sorella, è stato colto in comportamenti evidenti dalla donna che si è trovata ad assistere all’orrore. La situazione è degenerata in un litigio e un possibile scontro, in seguito al quale la donna ha reagito chiamando prontamente il 112.

Il 53enne è stato arrestato per atti sessuali e corruzione di minori dai carabinieri della stazione di Portici. Verranno svolti i colloqui da parte degli esperti con le minori al fine di scoprire se in altre occasioni l’uomo abbia sfruttato dei momenti di assenza della sorella, alla ricerca di eventuali tracce di abusi avvenuti.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Carcere
Carcere (Getty Images)

Sono in corso le indagini per approfondire la terribile vicenda. Risulta probabile l’analisi dei dispositivi informatici in possesso del 53enne, per rilevare la presenza di materiale pedopornografico. L’uomo in seguito all’arresto, è stato trasferito nel carcere di Poggioreale in attesa di giudizio.

Impostazioni privacy