Non si lava da 60 anni, chi è l’uomo più sporco del mondo

Pare che Amou Haji non si lavi da circa 60 anni, beva acqua fetida e mangi carne marcia ma le sue condizioni di salute sono ottime. 

Uomo sporco
L’uomo più sporco del mondo esiste e la sua vita è incredibile (Foto di Axel Mellin da Pixabay)

La storia che vi stiamo per raccontare ha dell’incredibile, potrebbe sembrare assurda ma non lo è per nulla. Stiamo parlando dell’uomo più sporco del mondo, un signore che non si lava da più di sessant’anni.

LEGGI ANCHE>>>Fabrizio Corona sconvolgente: “Lo ha fatto ancora”

Come vive Amou Haji, l’uomo più sporco del mondo

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Amou Haji (@amouhaji)

LEGGI ANCHE>>>La Vita in Diretta, Fabrizio Corona interrompe lo sciopero della sete

Amou Haji è l’uomo più sporco del mondo, il suo corpo non vede l’acqua da più di sessant’anni, non sa nemmeno lontanamente cosa sia il sapone. Lui infatti ha il viso ricoperto dalla sporcizia che si è sedimentata negli anni e per accorciare la barba gli da fuoco.

L’uomo, infatti, vive in un luogo malsano e le sue abitudini di vita sono tutt’altro che salutari. Basti pensare che beve nelle pozzanghere di acqua putrida, le stesse in cui si abbeverano cavalli, pecore e cani.

Anche le sue abitudini alimentari sono molto discutibili, infatti Amou Haji si ciba di scarti alimentari e va anche molto ghiotto per la carne putrida, quella che rimane attaccata alle ossa che i macellai decidono di buttare.

Il suo unico piacere è il fumo, infatti ama moltissimo fumare la pipa che riempio con un tabacco speciale cioè con escrementi di animale. Nonostante tutto questo però pare che le condizioni di salute di Amou Haji sono ottime.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Amou Haji (@amouhaji)

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook,Instagram e Twitter

Quella di Amou Haji di vivere in questo modo malsano è una scelta di vita. Stando ai racconti delle persone che vivono nel suo stesso villaggio, l’uomo avrebbe avuto un’infanzia difficile che lo ha profondamente segnato psicologicamente.

I suoi “compaesani” però si preoccupano molto per lui tanto da avergli costruito con dei mattoni forati una sorta di giaciglio in cui lui si protegge dalla pioggia indossando anche un elmetto da minatore.

 

 

Impostazioni privacy