Traffico di droga: protesta di pentole tra i residenti di Stalincrack

Le manifestazioni si accendono ogni sera: alle 20:00 gli abitanti si riuniscono nel simbolico rumore di denuncia.

 

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Scuotere pentole e padelle: questo è il metodo scelto dagli abitanti di Parigi per esprimere la loro rabbia. Ogni sera, sveglia alle 20:00, i residenti di Stalingrado, ribattezzato in “Stalincrack“, si riuniscono nel simbolico rumore di denuncia contro il traffico di droga. Secondo quanto riferiscono i notiziari locali, il traffico di stupefacenti, in particolare del crack, è un diffuso problema nella capitale francese; in particolare nel quartiere dell’omonima fermata della metropolitana parigina. Logorati dalla cronicità pervasiva del fenomeno, i cittadini hanno deciso di uscire dal silenzio.

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Parigi: il problema cronico di “Stalincrack”

 

 

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Stasera, ancora una volta, i residenti si sono espressi“, ha comunicato su Twitter StalinCrack, l’account ufficiale della rappresentanza degli abitanti del pericoloso quartiere parigino”in pericolo e abbandonati dalle autorità pubbliche“, ai margini del 10° distretto. Al calar del coprifuoco, l’area tra il XVIII e IX arrondissement diventa zona rossa di commercio illegale di stupefacenti. Durante le ore più buie, le strade e gli spazi pubblici parigini sono frequentate solo dai passi degli spacciatori e dei consumatori di crack. “Continueremo a gridare ad alta voce e in modo chiaro“, si legge nel tweet di ieri sera di StalinCrack. L’account ha infine lanciato il solito messaggio di ringraziamento ai partecipanti, ricordando l’invito quotidiano: “Grazie a tutti per stasera, ci vediamo domani alle 20:00.Il messaggio di denuncia dei protestanti è trasparente: la rumorosa azione di denuncia continuerà “finché la situazione non sarà risolta“.

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Il post lanciato sui vari social networks ripete lo stesso concetto: “smetteremo solo quando le nostre grida troveranno ascolto.”

Fonte Le Parisien

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