Juventus, morto Giampiero Boniperti: “Il più juventino di tutti”

La Juventus ed il calcio italiano piangono la scomparsa di Giampiero Boniperti, morto nella notte a Torino a causa di una insufficienza cardiaca.

Giampiero Boniperti
Giampiero Boniperti (Getty Images)

Si è spento all’età di 92 anni il presidente onorario della Juventus Giampiero Boniperti. L’ex calciatore e numero uno della Vecchia Signora è morto a Torino durante la scorsa notte a causa di una insufficienza cardiaca. Dopo la notizia della morte di Boniperti sono stati innumerevoli i messaggi di cordoglio apparsi sui social network da parte di tifosi e personaggi appartenenti al mondo del calcio.

Juventus, addio a Giampiero Boniperti: si è spento a 91 anni per una insufficienza cardiaca

Lutto in casa Juventus e per l’intero mondo del calcio. Durante la scorsa notte, a causa di una insufficienza cardiaca, si è spento a Torino Giampiero Boniperti, ex giocatore ed ex presidente della società bianconera che il prossimo 4 luglio avrebbe compiuto 93 anni.

Giampiero Boniperti
Giampiero Boniperti nel 1958 (Getty Images)

Negli ultimi anni, Boniperti, che dal 2006 era divenuto presidente onorario della Vecchia Signora, si era ritirato a vita privata. Come comunicato dalla famiglia all’Ansa, i funerali verranno celebrati in forma privata nei prossimi giorni.

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Nato a Barengo il 4 luglio del 1928, Boniperti mosse i primi passi nelle giovanili della squadra cittadina prima e successivamente nella Momo Novarese. Nel 1946 la chiamata della Juventus, su intuizione di Egidio Perone, medico torinese e suo grande amico. La casacca bianconera, che sognava di vestire sin da bambino, diventa una seconda pelle per Boniperti e l’unica maglia indossata in tutta la sua carriera da professionista, conclusasi nel 1961. Sono 444 le presenze in bianconero con 178 reti all’attivo e ben 7 trofei giocando in quello che divenne il Trio magico al fianco di Charles e Sivori.

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Appesi gli scarpini al chiodo, proseguì la sua avventura al club nei panni di dirigente. Nel 1971 viene nominato presidente, carica mantenuta sino al 1990: un percorso di 19 anni ricco di trofei per i bianconeri che rese Boniperti il dirigente più titolato nell’intera storia del calcio italiano. Da numero della Juventus ha portato in bacheca: 9 scudetti, 2 Coppe Italia, una Coppa Intercontinentale, una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe, una Coppa Uefa ed una Supercoppa Uefa. Dopo aver ricoperto il ruolo di amministratore delegato dal 1991 al 1994, nel 2006 venne nominato presidente onorario. Un matrimonio infinito quella tra la Juventus e Boniperti tanto che l’Avvocato Agnelli lo definì “il più juventino di tutti” e lui stesso disse che la Juve non era soltanto la squadra del cuore, ma il suo cuore.

La notizia della scomparsa dell’ex giocatore e presidente bianconero ha addolorato il popolo juventino e tutto il mondo del calcio nazionale. Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social, tra cui quello della società torinese che ha sul proprio account Twitter ha scritto: “Addio, Presidentissimo”.

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