Disastri aerei, volo Chalk’s International Airlines 101: 20 morti

La tragedia ad alta quota risale al 19 settembre 2005, quando il Grumman G-73 Turbo Mallard precipitò in mare: il cedimento strutturale.

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Aereo (Getty Images)

Il disastro aereo del 19 settembre 2005 coinvolse il volo Chalk’s International Airlines 101. La rotta aerea fu affidata al Grumman G-73 Turbo Mallard. Il velivolo anfibio con scafo centrale bimotore, marchio di registrazione N2969, era stato programmato per collegare la Florida alle Bahamas passando attraverso i rispettivi aeroporti di Fort Lauderdale-Hollywood e North Bimini, con scalo tecnico intermedio previsto a Miami Seaplane Base, in Florida. Quel giorno, l’aeromobile trasportava 20 occupanti, suddivisi in 18 passeggeri e 2 membri dell’equipaggio. L’origine dell’incidente fu appurata in un cedimento strutturale provocato da un’inadeguata operazione di manutenzione. Il giorno della tragedia, l’apparecchio precipitò in mare, al largo di Miami Beach, in Florida. L’impatto fu violentissimo e provocò la morte di tutti gli occupanti a bordo.

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Le dinamiche dell’incidente e l’esito dell’inchiesta

Disastri aerei Volo Air Midwest 5481
Ala (Getty IMages)

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Il giorno dell’incidente il volo di linea 101 effettuò uno scalo non programmato a Watson Island, Miami, Florida, e alle 14:39 precipitò in mare al largo di Miami Beach pochi istanti dopo la manovra di decollo. I testimoni oculari dichiararono ai media di aver visto l’aereo incendiarsi; fumo e fiamme divamparono lungo l’intera fusoliera prima del distacco definitivo dell’ala destra e del conseguente schianto nell’oceano. L’incidente è stato localizzato nel Government Cut channel, canale navigabile che collega il Porto di Miami con l’Atlantico.

Nell’impatto morirono sia i 18 passeggeri – la maggior parte proveniente da Bimini – sia i 2 membri dell’equipaggio. Tra gli occupanti si ricordano anche Sergio Danguillecourt, membro del consiglio di amministrazione della Bacardi e la moglie Jacqueline Kriz Danguillecourt. Tutti i corpi degli occupanti furono ritrovati al loro posto tranne quello del cadavere di Sergio. La salma di quest’ultimo fu prelevata da un pescatore all’altezza di Key Biscayne, a circa quattro miglia dal luogo della tragedia. Probabilmente, il signor Danguillecourt si era slacciato la cintura nel tentativo di fuggire dall’aeromobile.

Volo Air China 129:
Volo Air China (Getty Images)

Il caso fu affidato alla National Transportation Safety Board, la cui relazione appurò il fattore contribuente all’incidente nel cedimento strutturale dell’aeromobile, provocato da un’errata manutenzione.

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