Dramma in un’abitazione: studentessa universitaria ritrovata senza vita

Una studentessa universitaria di 38 anni si è tolta la vita nella mattinata di ieri all’interno della sua abitazione di Chieti.

Ambulanza
Ambulanza (Mario – AdobeStock)

Dramma nella mattinata di ieri a Chieti. Una studentessa universitaria di 38 anni si è tolta la vita impiccandosi con una corda all’interno della sua abitazione. A ritrovare il corpo ormai senza vita, la madre della 38enne che vive nell’appartamento accanto. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 38enne, e gli agenti della Polizia che stanno ora cercando di risalire alle ragioni che abbiano spinto la studentessa a compiere un simile gesto.

Chieti, dramma in un appartamento: studentessa universitaria di 38 anni si toglie la vita

Aveva 38 anni, la studentessa universitaria che nella mattinata di ieri, lunedì 23 agosto, si è suicidata nella sua abitazione, sita in zona Trinità, nel centro di Chieti.

Polizia
Polizia (foxytoul – Adobe Stock)

La giovane donna, stando a quanto riporta la redazione de Il Messaggero, si sarebbe tolta la vita utilizzando una corda che avrebbe fatto passare nell’occhiello di metallo di una delle porte dell’appartamento. A fare la tragica scoperta, la madre della 38enne che vive nell’appartamento accanto. La donna, preoccupata per le mancate risposte della figlia, è rientrata da lavoro ed ha rinvenuto il corpo ormai esanime.

Leggi anche —> Crolla una palazzina di due piani: due feriti, si cercano dispersi tra le macerie

Sul posto, dopo la segnalazione, si è precipitata l’equipe medica del 118, ma per la 38enne, di cui non si conosce l’identità, non c’era più nulla da fare. Lo staff sanitario ha potuto solo constatarne il decesso che, scrive Il Messaggero, risalirebbe ad alcune ore prima del ritrovamento del cadavere.

Leggi anche —> Dramma in un appartamento: uomo ritrovato morto in bagno dalla moglie

Oltre ai soccorsi, presso l’appartamento sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato e gli uomini della Scientifica che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire quanto accaduto con esattezza. Al vaglio delle forze dell’ordine le motivazioni che avrebbero spinto la 38enne a compiere il gesto estremo. Nell’appartamento non sarebbero stati trovati biglietti o lettere lasciati dalla giovane donna.

Polizia Scientifica
(ChiccoDodiFC – Adobe Stock)

Il pubblico ministero di turno, giunto presso l’abitazione, scrive Il Messaggero, ha disposto l’ispezione cadaverica.

Impostazioni privacy