Jovanotti e l’esperienza che gli ha cambiato la vita: “Ero io quello che aveva le gambe che cedevano”

Lorenzo Jovanotti rompe il silenzio e si lascia andare ad parole forti nei confronti di una persona speciale: emozione e commozione sul web 

Jovanotti
Jovanotti (Instagram @lorenzojova)

Siamo soliti vederlo ridere, scherzare, far divertire e ed emozionare il pubblico che da anni lo segue con passione e ammirazione. Ma anche Lorenzo Jovanotti, cantautore e disc jockey italiano ha dovuto affrontare molti momenti difficili nel corso della propria vita.

Non solo artista, ma anche marito e padre, ha vissuto negli ultimi tempi un periodo particolare, un’esperienza che ha toccato profondamente lui e la sua famiglia: il cancro della figlia Teresa.

GUARDA QUI>>“La mia principessa”. Alice De Bortoli: uno spettacolo per adulti. Le congratulazioni sono d’obbligo – FOTO

Lorenzo Jovanotti, le parole toccanti di un padre

GUARDA QUI>>“Tale e Quale Show”, quarta puntata: sorprendenti anticipazioni tra imitazioni e sorprese

Teresa ha ventidue anni ed il 3 luglio 2020 ha scoperto di avere un linfoma di Hodgkin, un tumore del sistema linfatico. Per la famiglia Cherubini è stato un periodo difficile da vivere, ma con coraggio e forza tutto si è risolto.

In occasione dell’annuale riunione Ieo per le donne voluta dal professor Umberto Veronesi e riproposta ogni anno, il cantante Jovanotti ha voluto raccontare l’esperienza di sua figlia e il suo punto di vista.

“Solo oggi, che Teresa per fortuna sta bene e la malattia è scomparsa e ha ripreso la sua scuola, comincio a rendermi conto in maniera un po’ più razionale di tutto quello che è successo – ha affermato – degli incontri che ho fatto, delle scoperte che ho fatto rispetto alle persone vicine a me, alle mie due ragazze, mia moglie e Teresa, che hanno affrontato questo viaggio con una forza che mi ha sorpreso. Io credevo di essere quello forte del gruppo e invece ero quello che aveva le gambe che cedevano”.

jovanotti
(Instagram)

Da padre e da essere umano coinvolto direttamente ha imparato che che questa malattia si affronta ponendosi un obiettivo: pensare al futuro con coraggio, speranza e fiducia. E poi ha sottolineato: “Queste sono le parole fondamentali. Ma ne aggiungerei una, forse un po’ più astratta ma necessaria, con l’amore”.

Impostazioni privacy