Emma Elsie Michelle Pezemo, fatta a pezzi e trovata in un cassonetto: doppio omicidio-suicidio per “amore”

La 31enne è la 21esima donna uccisa per mano del compagno nel 2021, una fine atroce per la ragazza originaria del Camerun.

Emma Pezemo studentessa bolognese Camerun
Emma Pezemo (Facebook) – YESLIFE.IT

A dare l’allarme riguardo la sua assenza le coinquiline della 31enne che non vedendola rientrare a casa la sera avevano allertato la Polizia la mattina seguente. Emma Elsie Michelle Pezemo aveva trascorso la serata precedente con il fidanzato, Jacques Honoré Ngouenet, suo connazionale di 43 anni, per cui le indagini avevano portato a rintracciare prima l’uomo per capire le dinamiche della scomparsa.

Una volta entrati nell’abitazione dell’uomo, un alloggio presso la Comunità Papa Giovanni XXIII di Bologna, lo trovarono impiccato ormai a diverse ore. Ngouenet soffriva di disturbi psichiatrici ed era già stato sottoposto a precedenti cure sanitarie per un tentato suicidio avvenuto quasi 6 mesi prima.

L’uomo si trovava a Bologna con un permesso di soggiorno in via di rinnovo e si frequentava con Emma da almeno 3 anni anche se le cose, come riferito dalle amiche, non andavano benissimo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Rossella Placati uccisa dal convivente dopo l’ennesima lite: venne trovata in casa con il cranio rotto

Tragica fine per Emma Elsie Michelle Pezemo, si allunga la lista di donne uccisa nel 2021

Emma Pezemo il giorno della laurea in Giurisprudenza
Emma Pezemo il giorno della laurea (@corrierebologna.corriere.it) – YESLIFE.IT

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Saman Abbas, uccisa dalla famiglia perché non voleva accettare il matrimonio combinato con un cugino

Emma viveva in Italia ormai da 6 anni e a Bologna divideva un alloggio con altre ragazze presso la residenza Galvani in località Casteldebole nel quartiere di Borgo Panigale. Aveva già conseguito la Laurea Triennale in Giurisprudenza e stava continuando gli studi nella città per proseguire con la magistrale.

La sera del 1° maggio si era trovata con il fidanzato e dopo una furiosa lite questo l’aveva prima strangolata in auto e poi tagliata a pezzi e gettata dentro dei sacchi poi lasciati in un cassonetto posto all’interno di un parco cittadino.

Si era anche costruito un alibi contattando le coinquiline della ragazza avvisandole che non si era presentata all’appuntamento ed inviando sul cellulare di Emma anche alcuni messaggi. Poi, però, tornato a casa, si era impiccato nella sua camera, forse sopraffatto dalla crudeltà del gesto appena compiuto.

Omicidio Emma Pezemo Bologna 1° maggio 2021
Omicidio Emma Pezemo (@ilrestodelcarlino.it) – YESLIFE.IT

Il corpo smembrato della giovane è stato trovato la mattina del 1° maggio, tra lo sconforto di quanti conoscevano Emma, la famiglia che non aveva mai accettato quel fidanzato, le sue amiche ed i colleghi di università.

Impostazioni privacy