Ostia, spiagge libere braccate dalla criminalità | Il perché

La spiaggia Amanusa di Ostia piene di chiodi e vetri. Lo sfogo di un dipendente comunale: “Così i clan vogliono tornare a dettare legge”

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(Foto di Repubblica.it)

Chiodi e vetri sulla spiaggia. È questo l’orrendo spettacolo che compare sul lungomare della Capitale. Non c’è pace per il litorale di Ostia che viene costantemente vandalizzato dalle bande criminali. Prima scatoloni di cartone pieni di rifiuti, nemmeno il tempo di levarli via di torno che sono arrivati vetri sulla sabbia e, in ultimo, questa mattina, anche dei chiodi arrugginiti. Tutti inseriti in una pietra, pericolosissimi e che rischiano di far male bagnati e villeggianti.

Si è ritrovata così, alle prime luci dell’alba, la spiaggia Amanusa, uno de tratti liberi di Ostia, che da poco bonificata è di nuovo punto e a capo. Ancora niente mare in questo tratto per i cittadini finchè non sarà nuovamente ripulita.

Lo dice con la rabbia negli occhi uno dei dipendenti del X Municipio, la circoscrizione di cui fa parte Ostia. In modo quasi retorico si chiede se non sia meglio dare il via libera ai chioschi abusivi e cedere nuovamente al ricatto dei malviventi piuttosto che continuare a combattere quasi contro i mulini a vento.

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Ostia, il Comune non si arrende e pulisce ancora

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(GettyImages)

Ostia non è una zona facile, fortezza della mafia che imperterrita torna con le sue angherie alla giustizia per cercare di ristabilire le sue regole e riprendere il potere.

Ma il Comune non ci sta e anche se lo sconforto è più che comprensibile cerca di essere più forte e ambizioso della malavita organizzata. Non può arrendersi e mostrarsi stanco perché questo è quello che vuole chi vive fuori dalle linee della legalità.

“Tutti i nostri sforzi per tenere pulite lì spiagge libere pulite sono vanificate da questi delinquenti” lo sfogo riportato da Repubblica di uno dei dipendenti. La verità di fronte a tutto questo è una sola, e il dipendente del Comune di Roma lo dice senza peli sulla lingua: “la criminalità di Ostia sta cercando di distruggere tutto quello che con fatica e soldi pubblici abbiamo fatto, perché Ostia deve rimanere così”.

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È a lui che è stato affidato l’annoso compito di ripulisce l’arenile e cercare di ridare, il prima possibile, la spiaggia pulita e decorosa in mano ai cittadini.

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Il X Municipio non si arrende e continua a sporgere denuncia per i fatti successi.

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