Coronavirus, il bollettino del 3 settembre: salgono ancora i casi di contagio

Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi, giovedì 3 settembre, comunicherà i numeri dell’epidemia da coronavirus in Italia tramite bollettino.

Covid-19 Mappa regione Italia
La mappa del contagio in Italia regione per regione al 3 settembre (Ministero della Salute)

Aggiornata dal Ministero della Salute la tabella sanitaria che inquadra lo stato dell’epidemia da coronavirus nel nostro Paese. Stando ai dati odierni, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza sono 272.912, ossia 1.397 in più di ieri. Ancora in crescita i soggetti attualmente positivi 28.915 (+1.098) ed i ricoveri in terapia intensiva120 in totale e 11 in più rispetto alla giornata di ieri. Sono 208.490 le persone guarite con un incremento di 289 da ieri. Salgono anche i decessi nel nostro Paese che giungono a 35.507, di cui 10 registrati nelle ultime 24 ore.

La Regione Calabria, si legge nelle note della tabella, ha segnalato che dei 13 positivi di oggi, 2 sono migranti.

Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di martedì 2 settembre

GERMANIA
COVID-19(Getty Images)

Il Ministero della Salute nella giornata di ieri ha comunicato che i casi di contagio in Italia dall’inizio dell’emergenza erano 271.515. Di questi risultavano attualmente positivi 27.817 soggetti. Ancora in crescita i ricoveri in terapia intensiva109 in totale. Il numero delle persone guarite era salito a 208.201. Infine, il bilancio delle vittime in Italia era salito a 35.497.

La Regione Calabria, si leggeva nelle note, comunicava che dei 32 nuovi casi positivi rilevati, 27 erano migranti. La Sicilia, invece, riferiva che degli 83 nuovi casi positivi rilevati, 26 erano migranti.

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Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di lunedì 1 settembre

Il Ministero della Salute, lunedì, ha comunicato che il numero dei casi di contagio era salito a 270.189. In crescita, come ormai da giorni, anche il numero dei soggetti attualmente positivi che ammontavano a 26.078 ed i ricoveri in terapia intensiva 107 in totale. Il numero delle persone guarite erano 207.944. Il bilancio delle vittime dall’inizio dell’emergenza aveva raggiunto le 35.491 unità.

La Regione Abruzzo, come si leggeva nelle note, aveva sottratto 2 casi positivi segnalati nei giorni passati, in quanto già in carico di altre Regioni. Anche la Basilicata aveva sottratto un caso positivo. Dei 22 soggetti positivi in Calabria, 17 erano migranti e 2 residenti fuori regione. Infine, la Sicilia rndeva noto che dei 33 positivi, 5 erano migranti.

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Maxi focolaio nello stabilimento Aia: aumentano i contagi tra dipendenti e familiari

Sarebbero oltre 200 i lavoratori positivi al Covid-19 dello stabilimento Aia di Vazzola, comune in provincia di Treviso. Aumentano, dunque, i soggetti positivi legati al maxi focolaio scoppiato lo scorso mese all’interno dello stabilimento della nota azienda alimentare italiana. Stando a quanto riferiscono i quotidiani locali e la redazione de Il Gazzettino, sono altri 20 i dipendenti risultati positivi ieri su 114 sottoposti a tampone a cui si aggiungono gli 11 individuati martedì su 219 esami. Anche per i soggetti in questione, tutti asintomatici, le autorità sanitarie hanno disposto l’isolamento domiciliare. In totale, dunque, i lavoratori positivi sarebbero 209, a cui si aggiungerebbero una cinquantina di familiari anch’essi contagiati. All’interno dello stabilimento lavorano complessivamente 675 persone, appartenenti ad una dozzina di nazionalità.

Il maxi focolaio era stato riscontrato nel corso del mese scorso ed in pochi giorni il numero dei tamponi positivi è salito, circostanza che ha incrementato il timore dei sindacati nonostante le rassicurazioni dell’azienda sanitaria locale che ha effettuato i controlli.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Maxi focolaio nello stabilimento Aia: aumentano i contagi tra dipendenti e familiari

Covid-19, aumentano le terapie intensiva in Italia: oltre 40 in soli sei giorni

Da ormai oltre due settimane si è registrata una crescita dei dati relativi all’epidemia da coronavirus che ha colpito l’Italia. A crescere sono i casi di contagio ed i soggetti attualmente positivi parallelamente al numero dei tamponi effettuati in Italia. In aumento, però, sono anche i pazienti, le cui condizioni hanno richiesto il ricovero nei reparti di terapia intensiva degli ospedali. Circa un mese fa, il 29 luglio, dagli oltre 4mila di aprile, si era passati a soli 38 pazienti ricoverati in terapia intensiva. Numero che è salito pian piano arrivando ai 109 segnalati ieri nel bollettino diffuso dal Ministero della Salute, ossia 42 in più rispetto a quelli registrati il 27 agosto. Un dato che non si registrava da metà giugno e simile a quello di fine febbraio, all’inizio della pandemia.

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Coronavirus, dipendente comunale positivo: chiusi tutti gli uffici

La Sicilia al momento, in termini di contagio da Covid-19 sta vivendo momenti travagliati. I casi continuano ad aumentare. Nell’Isola si sarebbe registrato un focolaio all’interno del Comune di Trapani. A risultare positivo un dipendente. Ciò ha portato, per ordine del sindaco Giacomo Tranchida, alla chiusura del Municipio che dovrà essere sanificato e che sarà riaperto al pubblico solo nella giornata di lunedì.


Nelle more i dipendenti saranno costretti a lavorare da casa.

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