Coronavirus, Borrelli: 41.035 contagi, 3.405 vittime e 4.440 guariti in Italia

Angelo Borrelli oggi, giovedì 19 marzo ha comunicato l’ultimo aggiornamento in merito ai numeri di decessi, contagiati e guariti da nuovo coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore.

Angelo Borrelli, commissario per l’emergenza, nel corso della conferenza stampa tenutasi alle 18:00 presso la Protezione Civile, ha aggiornato il bollettino del coronavirus in Italia. Ad oggi, giovedì 19 marzo i contagi nel nostro Paese ammontano a 41.035, ossia 5.322 in più rispetto a ieri. I soggetti affetti attualmente dal Covid-19, invece, sono 33.190 (+4.480 da ieri).Quanto alle vittime, i decessi registrati sono 3.405, cioè a dire 427 in più in 24 ore. Anche il numero dei guariti è salito: 4.440, 415 in più di ieri.

L’aggiornamento di Angelo Borrelli in conferenza stampa: i numeri del coronavirus in Italia nella giornata di mercoledì 18 marzo

Borrelli ha comunicato che ieri, mercoledì 18 marzo, in Italia i contagi erano saliti a 35.713, con un incremento di 4.207 in più di ieri, mentre i malati risultavano essere 28.710. Il bilancio delle vittime con 475 in più era salito a 2.978. Registrato un aumento di guarigioni: 4.025, cioè a dire 1.084 in più di lunedì. Il capo della Protezione Civile aveva precisato che non erano pervenuti i dati dalla regione Campania.

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Angelo Borrelli, l’aggiornamento sui numeri del coronavirus lunedì 17 marzo

Nel corso della conferenza stampa di martedì, il commissario aveva comunicato che i casi in totale erano 31.506. I casi positivi erano 26.062, mentre le vittime erano salite a 2.503. Il numero dei guariti aveva raggiunto i 2.941.

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Coronavirus news, annuncio in Francia: “Conosciamo la cura”

In Francia sarebbe stata trovata una prima cura contro il coronavirus. Ad annunciarlo il virologo Didier Raoult ai microfoni di Les Echos. Il direttore dell’Istituto Mediterraneo per le infezioni di Marsiglia spiega di aver curato tre quarti dei suoi pazienti associando la clorochina ad un antibiotico. Il principio attivo utilizzato sarebbe il Plaquenil, già utilizzato contro la malaria. Una notizia che fornisce ulteriori riscontri a quanto scoperto in Cina, dove si erano già iniziati tali trattamenti.

L’Istituto Superiore di Sanità italiano ha spiegato che l’idea era stata già lanciata da un italiano, Andrea Savarino, contro la Sars nel 2003.

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Coronavirus, l’esperto: “Le cose non torneranno alla normalità dopo qualche settimana o qualche mese

Per fermare il coronavirus dovremo cambiare radicalmente quasi tutto quello che facciamo: come lavoriamo, facciamo esercizio fisico, socializziamo, facciamo shopping, gestiamo la nostra salute, educhiamo i nostri figli, ci prendiamo cura dei nostri familiari“. Questo l’incipit, riportato dalla redazione  Milano Finanza, dell’analisi effettuata dal MIT Technology Review, magazine della nota università americana Massachusetts Institute of Technology, Gordon Lichfield.  Il direttore ha spiegato nella sua analisi dell’epidemia da coronavirus che ha costretto diversi governi ha imporre misure drastiche per fermare il contagio che giorno dopo giorno aumenta esponenzialmente.

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Coronavirus Italia, picco e durata dei contagi: la previsione matematica

Nonostante le misure messe in atto dal Governo in numeri sono ancora molto alti. Un bilancio che allontana sempre più le speranze di chi sperava nella data del 3 aprile. Le dichiarazioni di ieri sera del ministro della Sanità, Speranza, a Porta a Porta, sono state nette: senza un visibile miglioramento, le restrizioni resteranno e saranno prolungate.

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 Coronavirus Italia, lo sconcertante gesto di un ragazzo: denunciato

Crescono gli episodi di persone che violano le misure imposte dai decreti governativi per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Persone che escono di casa senza un impellente bisogno per fare una passeggiata o solamente per il gusto del non rispetto delle regole. C’è anche chi cerca di superarsi in un’insensata gara contro il buon senso per poi ricevere consensi sul web, come il ragazzo di 25 anni di Caserta denunciato per il reato di procurato allarme e inosservanza ai provvedimenti dell’autorità. Il 25enne, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, dopo essersi recato in un supermercato avrebbe sputato sulla frutta in esposizione.  L’autore avrebbe anche filmato il gesto per poi pubblicare sui social il video, divenuto virale.

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(Getty Images)
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