Protezione Civile, bollettino del 5 giugno: oltre 500 nuovi casi di contagio

La Protezione civile, nella giornata di oggi venerdì 5 giugno ha diffuso il bollettino in merito ai numeri dell’epidemia da Covid-19 in Italia.

Coronavirus
(Getty Images)

La Protezione Civile ha appena diramato il bollettino per fornire i dati dell’epidemia da coronavirus aggiornati ad oggi. Il numero dei casi totali di contagio è a salito a 234.531 con un incremento di 518 unità. Scendono gli attualmente positivi ad oggi 36.976 (-1.453) così come i ricoveri nelle terapie intensive che raggiungono le 316 unità, ossia 22 in meno rispetto a ieri. Continua a salire il numero delle persone guarite dal virus che giungono a 163.781, 1.886 in più di ieri. Infine si aggrava il bilancio dei decessi con 85 morti nelle ultime 24 ore che porta il totale a 33.774.

Bollettino Protezione Civile: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di giovedì 4 giugno

Coronavirus aggiornamento protezione civile
(Getty Images)

Nella giornata di ieri la Protezione Civile ha divulgato il bollettino sui dati dell’epidemia da coronavirus nel nostro Paese. Stando a quanto riporta la nota, il numero dei casi di contagio complessivi era salito a 234.013. Sceso ancora il bilancio degli attualmente positivi, ieri 38.429. In calo anche i ricoveri in terapie intensive che raggiungevano le 338 unità. Il numero dei guariti era giunto a 161.895. Infine, purtroppo, il bilancio complessivo delle vittime era salito a 33.689.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —>  Aggiornamento Protezione Civile: il bollettino del 4 giugno

Bollettino Protezione Civile: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di mercoledì 3 giugno

Il Dipartimento della Protezione Civile nella giornata di mercoledì ha reso noto che il numero dei casi di contagio era salito a 233.836, mentre era sceso quello degli attualmente positivi, 39.297. Nuovo alleggerimento delle terapie intensive: i ricoveri ieri erano 353. Il numero dei guariti era giunto a 160.938. Infine, il bilancio complessivo delle vittime era salito a 33.601.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —>  Protezione Civile, bollettino del 3 giugno: significativo calo delle terapie intensive

Seconda ondata di contagi: il parere della virologa Ilaria Capua

Con un video messaggio diffuso via Twitter tramite il dall’UF One Health Center, centro di ricerca interdisciplinare dell’Università della Florida, la virologa Ilaria Capua ha parlato in merito ad una possibile seconda ondata di contagi. Il coronavirus, spiega la virologa, non ha ali: le sue modalità di trasmissioni sono ben note. Da persona a persona, tramite i droplets, le cosiddette goccioline di respiro. Nulla di trascendentale o mistico, dipende esclusivamente dai nostri comportamenti.

Un messaggio chiaro quello della dottoressa Capua che deve condurre a maggior consapevolezza e responsabilità. Mettendo in campo tali risorse il virus si potrà arrestare ed il nostro sistema sanitario riuscirà a rialzarsi.

La nota virologa, nel ha poi proseguito parlando del presente e del prossimo futuro. Di quelle che sono le strategie per poter scongiurare una seconda ondata di contagi.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Seconda ondata di contagi: il parere della virologa Ilaria Capua

Scuola: la nuova proposta della Ministra Azzolina che Salvini definisce “una follia”

Una follia, va fermata” questo il commento di Matteo Salvini alla proposta avanzata dalla Ministra Lucia Azzolina di inserire trai banchi dei divisori in plexiglass. La pentastellata avrebbe ribadito l’importanza, soprattutto dei più piccoli di tornare a scuola, ma al contempo che ciò andrà fatto in totale sicurezza. Come? Adottando appunto delle misure che sì scongiurino i contagi ma che non mettano a repentaglio la socialità. Per tale ragione avrebbe proposto delle visiere al posto delle mascherine e dei pannelli di plexiglass come divisori.

Stando a quanto riporta Il Corriere, la Ministra ha ribadito la necessità di dover compartimentare i banchi, misura peraltro attuata anche da altri Paesi dell’Unione. Una soluzione per proteggere, dunque, gli studenti e gli insegnanti.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —>Scuola: la nuova proposta della Ministra Azzolina che Salvini definisce “una follia”

Il virus secondo Cosmacini: “Sparirà completamente”

In merito al Covid-19 ed alla sua carica si è espresso lo storico di medicina Giorgio Cosmacini. Il professore ha affermato che negli ultimi tempi gli esperti hanno affermato che il virus non ha cambiato forma né struttura e questa è un’opinione condivisibile. Come anche quella del fatto che il Covid-19 non abbia perso capacità diffusiva. Tuttavia, e qui ribatte il professore, i virologi e gli epidemiologi, non guardano alle esperienze cliniche. Chi ogni giorno si imbatte nei malati racconta di un’aggressività ridotta del coronavirus e di una reazione maggiore da parte dell’organismo umano.

Il docente di storia della medicina si sarebbe poi concentrato su quello che fu il decorso della Spagnola e del fatto che venne combattuta con i medesimi mezzi utilizzati oggi contro il covid-19: distanziamento sociale e dispositivi personali di sicurezza. La grande epidemia si estinse, afferma Cosmacini, per lisi nell’arco di un anno e mezzo.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —>Il virus secondo Cosmacini: “Sparirà completamente”


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