Covid-19 Protezione Civile: 62.013 soggetti positivi, 8.166 vittime e 10.361 guariti

La Protezione Civile, oggi giovedì 26 marzo, ha comunicato l’ultimo aggiornamento in merito ai numeri di decessi, contagiati e guariti da Covid-19 in Italia nelle ultime 24 ore.

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La Protezione Civile ha comunicato, come sempre, l’aggiornamento dei numeri relativi all’epidemia da coronavirus alle 18:00. Non è stato presente neppure oggi a tenere la consueta conferenza Angelo Borrelli, che nella giornata di ieri ha accusato lievi sintomi febbrili. Il commissario per l’emergenza, fortunatamente, è risultato negativo al Covid-19. Nel corso della conferenza stampa tenutasi alle 18:00 presso la sede, i direttori di dipartimento Agostino Miozzo e Luigi D’Angelo hanno comunicato gli ultimi numeri. I casi positivi in totale sono saliti a 62.013 ossia 4.492 in più rispetto a ieri. Quanto alle vittime, i decessi registrati ad oggi sono 8.166 cioè a dire 662 in più in 24 ore. Anche il numero dei guariti è salito a 10.361, ossia 999 in più di ieri.

IN AGGIORNAMENTO

Covid-19 aggiornamento Giulio Gallera del 26 marzo – DIRETTA

In ordine ai numeri della Lombardia ha parlato oggi l’assessore al welfare della regione Giulio Gallera il quale ha reso noto che nelle ultime 24 ore si sono registrati 387 decessi che portano il totale delle vittime a 4.861. I casi  nella regione sono saliti a 34.889 con un incremento rispetto a ieri di 2.443. I guariti, invece, risultano attualmente essere 7.839, 1.501 in più rispetto a mercoledì.

L’aggiornamento della Protezione Civile: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di mercoledì 25 marzo

I direttori del Dipartimento della Protezione Civile, Agostino Miozzo e Luigi D’Angelo hanno riferito che le persone  positive erano 57.521, ossia 3.491 in più di martedì. Quanto alle vittime, i decessi registrati erano 7.504 . Anche il numero dei guariti era salito: 9.362 in totale su tutto il territorio nazionale.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19 Protezione Civile: 57.521 casi positivi, 7.504 vittime e 9.362 guariti

Protezione Civile, l’aggiornamento sui numeri del Covid-19 martedì 24 marzo

Il commissario per l’emergenza, Angelo Borrelli ha reso noto che martedì 24 marzo, i soggetti positivi avevano raggiunto i 54.030. Aggravato risultava anche il bilancio delle vittime, giunte a 6.821. Cresciuto parallelamente anche il numero dei guariti, giunto a 8.326.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, aggiornamento Borrelli: 54.030 positivi, 6.821 vittime e 8.326 guariti

Coronavirus, il risultato del tampone di Angelo Borrelli

Il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli si è sottoposto al tampone per il Covid-19 risultato negativo. Il capo della Protezione Civile aveva eseguito il test dopo aver manifestato dei sintomi febbrili che lo avevano costretto a non prendere parte alla conferenza stampa di ieri, mercoledì 25 marzo. A diramare il consueto bollettino relativo all’epidemia di coronavirus sono stati i direttori di dipartimento Agostino Miozzo e Luigi D’Angelo. A rendere nota la negatività del tampone rino-faringeo effettuato da Borrelli è stato il Dipartimento della Protezione Civile attraverso un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito nella mattinata di oggi, giovedì 26 marzo.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, il risultato del tampone di Angelo Borrelli – VIDEO

Covid-19 i numeri reali del contagio sono maggiori rispetto a quelli diffusi

Presentano i sintomi tipici da Covid-19, restano in isolamento domiciliare, ma non vengono sottoposti al tampone. Sono i cosiddetti casi sommersi ossia coloro che non rientrano nei conteggi ufficiali dei numeri diffusi sull’epidemia. Ciò implicherebbe, dunque, come diretta conseguenza che la diffusione del Covid-19 avrebbe una portata di gran lunga maggiore di quella ad oggi nota.

In ordine a tale circostanza hanno manifestato il proprio pensiero il presidente dell’ordine dei medici di Bergamo Guido Marinoni ed il virologo Fabrizio Pregliasco.

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Coronavirus, si suicida dopo i risultati del tampone

Un uomo di 73 anni a Cremona, dopo aver scoperto di essere positivo al Covid-19, ha deciso di suicidarsi lanciandosi dalla finestra dell’ospedale. L’anziano era ricoverato all’ospedale Maggiore. Stando alle prime indiscrezioni l’uomo si sarebbe suicidato a causa del timore di aver contagiato uno dei suoi cari. Al vaglio degli inquirenti ora testimonianze e dinamica dei fatti.

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Coronavirus, il tasso di mortalità più alto a Massa Carrara

In Toscana, nella provincia di Massa Carrara, si registra il più alto tasso di mortalità da Covid-19. L’11,1% tra i casi accertati sarebbe deceduto: tale dato ha portato a 35 il numero delle vittime. La provincia, dunque, registra il più alto tasso di letalità della Regione. A seguire 8,6% per Pistoia, 5,6% Pisa e Livorno 5,5%.

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Coronavirus, difficile tornare a scuola prima di maggio

Quanto alla riapertura delle scuole, ieri martedì 25 marzo, Lucia Azzolina, ministra dell’istruzione, ha avvertito che i tempi non saranno brevi: “La data di riapertura delle scuole, lo ribadisco, si avrà quando il quadro epidemiologico lo consentirà, garantendo quindi la massima sicurezza a tutti gli studenti”.
La ministra ha poi parlato degli esami di maturità 2020: “Ho chiesto agli uffici del ministero di predisporre più piani d’azione in base a diversi scenari possibili legati alla data di riapertura delle scuole”.

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Coronavirus
COVID-19(Getty Images)

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